“Il neonato prematuro ha diritto al contatto immediato e continuo con la propria famiglia, dalla quale deve essere accudito. A tal fine nel percorso assistenziale deve essere sostenuta la presenza attiva del genitore accanto al bambino, evitando ogni dispersione tra i componenti il nucleo familiare”.
La Casa di Eracle
Con il progetto si intende promuovere e migliorare l’assistenza del neonato a rischio, prematuro o con patologie particolari, che necessita di un ricovero ospedaliero sin dai primi giorni di vita. Con la nascita della Casa di Eracle l’ospitalità prevedrà un’accoglienza ancor più completa ai fini del contatto genitori-bambini.
Un luogo dove non solo le famiglie provenienti dalla provincia o da altre città potranno trascorrere, senza aggravio di costi il periodo di ricovero del proprio bambino, ma potranno vedere concretamente riconosciuto quanto sancito dalla Carta dei Diritti del nato prematuro.
Nel corso degli anni l’Associazione ha sempre avuto come obiettivo la realizzazione di una casa che desse l’opportunità ai genitori, dei bambini ricoverati presso il reparto di Neonatologia del Grande Ospedale Metropolitano B.M., di poter soggiornare gratuitamente per tutta la durata della permanenza del proprio figlio in ospedale.
Oltre all’inevitabile supporto economico per chi diversamente dovrebbe affrontare insostenibili spese di alloggio, il servizio si propone di orientare le famiglie proiettate in una realtà sconosciuta e angosciante che richiede di attivare tutte le energie positive necessarie per poter essere superata.
Il progetto per la realizzazione della Casa di Eracle nasce diversi anni fa con l’opportunità di poter partecipare ad alcuni bandi che il Comune di Reggio Calabria proponeva nell’assegnare e gestire immobili confiscati alla ‘Ndrangheta.
Presentando un progetto molto ambizioso con alcuni partner tra cui Vivere Onlus, che rappresenta il Coordinamento Nazionale delle Associazioni di Neonatologia in Italia, Eracle è riuscita ad aggiudicarsi un immobile sito a pochi passi dal Grande Ospedale Metropolitano B.M. di Reggio Calabria.
L’immobile, che ha una superficie di 155 mq e che potrà accogliere fino a tre famiglie alla volta, è stato assegnato dal Comune di Reggio Calabria a dicembre del 2019. In presenza del Sindaco l’Associazione Eracle ha sottoscritto il contratto di trasferimento che per i successivi 15 anni vedrà Eracle operare seguendo la propria mission.
Abbiamo voglia di creare tante cose fondamentali con lo stesso entusiasmo di continuare a far crescere l’Associazione nel corso dei prossimi anni!!!